Project Leader: Sarah Becchio

BEAR FRIEND è un dispositivo su ruote con un’ampia capacità al suo interno, un oggetto adattabile per essere a supporto di molteplici rituali domestici.

Nel ventre contenitore trova spazio tutto l’occorrente per ottimizzare funzionalmente i diversi rituali di cura che hanno luogo nei gruppi appartamento: il momento della tisana all’aperto, le attività di giardinaggio, i laboratori di lettura o sartoria, siano essi svolti in casa o all’aperto. Può inoltre diventare piano di appoggio per una riunione tra gli operatori o punto attorno al quale riunirsi con un ospite in visita.

BEAR FRIEND non può definirsi piccolo, ma le sue dimensioni gli consentono di spostarsi agevolmente tra una stanza e l’altra, le due grandi ruote oltre a denunciare la sua natura nomade gli consentono di superare piccoli dislivelli senza difficoltà afferrandolo dalla grande maniglia.

BEAR FRIEND è realizzato in solido e resistente compensato marino. Ne sono sufficienti 5 pannelli 120 x 200 cm dallo spessore di 12 mm e 1 pannello 120 X 200 cm dallo spessore di 15 mm per essere prodotto dai pazienti stessi, frutto di un laboratorio di autocostruzione presso un Fablab. Tutte le parti che compongono BEAR FRIEND possono essere ricavate attraverso il taglio di una fresa CNC e successivamente assemblate.

BEAR FRIEND una volta realizzato può essere adattato e personalizzato, oltre che facilmente manutenuto e riparato.

BEAR FRIEND è dunque un oggetto nuovo, funzionale, ha qualcosa di inaspettato, suscita domande, fa venire in mente altri usi, è un’infrastruttura che incentiva la partecipazione a rituali domestici di tipo individuale e collettivo, ma è anche uno strumento di monitoraggio dei pazienti da parte degli operatori.

BEAR FRIEND valorizza le risorse dei pazienti che, diventando attori del processo di realizzazione, vengono coinvolti in un percorso riabilitativo di reinserimento sociale e professionale.

Il workshop: HOME STORIES

I rituali di cura domestici sono punto di partenza per una riflessione più ampia sull’abitare e sui bisogni reali tra le mura di casa.

Abitudini, norme, relazioni possono essere messi in discussione dal progetto di design quando è portatore di nuovi significati, quando è capace di rinnovare lo sguardo di chi partecipa ad una domesticità ritrovata, quando innesca dinamiche inaspettate.

Dall’osservazione, l’ascolto ed il confronto con esperti, operatori e pazienti psichiatrici sull’abitare ed i rituali di cura ad esso connessi nasce il progetto BEAR FRIEND.

alttext

L’iter progettuale

Rituale di benessere personale: “Descrivi un rituale domestico a cui sei legato”/Definizione bisogni reali

Rituale di benessere nel gruppo appartamento: Confronto con la psicologa per conoscere rituali domestici e finalità terapeutiche nei GA

Funzionalità del carrello: Incontro online con alcuni utenti dei GA per confronto progettuale su esigenze progettuali

Realizzazione: Confronto con il Fablab Torino per valutazioni progettuali su possibilità di realizzazione del progetto da parte dei pazienti all’interno di un laboratorio di autocostruzione

alttext

Obiettivi

Il progetto è un dispositivo spaziale in grado di supportare funzionalmente ed incentivare la partecipazione a rituali domestici di tipo individuale e collettivo. La realizzazione del progetto è frutto di un laboratorio di autocostruzione presso un Fablab. Gli utenti lavorano su obiettivi importanti ai fini terapeutici quali:

  1. INSERIMENTO CONTESTO PROFESSIONALE
  2. RELAZIONI INTERPERSONALI
  3. PERSONALIZZAZIONE
  4. SUPPORTO AL RITUALE
  5. INNESCARE ESIGENZA DI CURA


Tali aspetti sono significativi perché agiscono su bisogni psicologici di base, quali autonomia, competenza e relazione, in grado di generare benessere e quindi supportare il processo di prevenzione e cura.

Inoltre, le diverse finalità terapeutiche aiutano l’operatore a monitorare lo stato di salute del paziente attraverso aspetti pratici come: allestimento e pulizia dell’oggetto autoprodotto, rispetto dei tempi e dei ruoli, riparazione in caso di danno, partecipazione ai rituali domestici.

alttext

Il progetto

BEAR FRIEND è dunque un oggetto nuovo, funzionale, ha qualcosa di inaspettato, suscita domande, fa venire in mente altri usi, è un’infrastruttura che incentiva la partecipazione a rituali domestici di tipo individuale e collettivo, ma è anche uno strumento di monitoraggio dei pazienti da parte degli operatori.

BEAR FRIEND valorizza le risorse dei pazienti che, diventando attori del processo di realizzazione, vengono coinvolti in un percorso riabilitativo di reinserimento sociale e professionale.

alttext
alttext
alttext
alttext

Le Squadre