Il workshop: HOME STORIES
I rituali di cura domestici sono punto di partenza per una riflessione più ampia sull’abitare e sui bisogni reali tra le mura di casa.
Abitudini, norme, relazioni possono essere messi in discussione dal progetto di design quando è portatore di nuovi significati, quando è capace di rinnovare lo sguardo di chi partecipa ad una domesticità ritrovata, quando innesca dinamiche inaspettate.
Dall’osservazione, l’ascolto ed il confronto con esperti, operatori e pazienti psichiatrici sull’abitare ed i rituali di cura ad esso connessi nasce il progetto BEAR FRIEND.
L’iter progettuale
Rituale di benessere personale: “Descrivi un rituale domestico a cui sei legato”/Definizione bisogni reali
Rituale di benessere nel gruppo appartamento: Confronto con la psicologa per conoscere rituali domestici e finalità terapeutiche nei GA
Funzionalità del carrello: Incontro online con alcuni utenti dei GA per confronto progettuale su esigenze progettuali
Realizzazione: Confronto con il Fablab Torino per valutazioni progettuali su possibilità di realizzazione del progetto da parte dei pazienti all’interno di un laboratorio di autocostruzione
Obiettivi
Il progetto è un dispositivo spaziale in grado di supportare funzionalmente ed incentivare la partecipazione a rituali domestici di tipo individuale e collettivo. La realizzazione del progetto è frutto di un laboratorio di autocostruzione presso un Fablab. Gli utenti lavorano su obiettivi importanti ai fini terapeutici quali:
- INSERIMENTO CONTESTO PROFESSIONALE
- RELAZIONI INTERPERSONALI
- PERSONALIZZAZIONE
- SUPPORTO AL RITUALE
- INNESCARE ESIGENZA DI CURA
Tali aspetti sono significativi perché agiscono su bisogni psicologici di base, quali autonomia, competenza e relazione, in grado di generare benessere e quindi supportare il processo di prevenzione e cura.
Inoltre, le diverse finalità terapeutiche aiutano l’operatore a monitorare lo stato di salute del paziente attraverso aspetti pratici come: allestimento e pulizia dell’oggetto autoprodotto, rispetto dei tempi e dei ruoli, riparazione in caso di danno, partecipazione ai rituali domestici.
Il progetto
BEAR FRIEND è dunque un oggetto nuovo, funzionale, ha qualcosa di inaspettato, suscita domande, fa venire in mente altri usi, è un’infrastruttura che incentiva la partecipazione a rituali domestici di tipo individuale e collettivo, ma è anche uno strumento di monitoraggio dei pazienti da parte degli operatori.
BEAR FRIEND valorizza le risorse dei pazienti che, diventando attori del processo di realizzazione, vengono coinvolti in un percorso riabilitativo di reinserimento sociale e professionale.