Project Leader: Astrid Luglio

Percorsi olfattivi-emotivi per la cura di sé

O S M O N A U T I / percorsi Olfattivi Emotivi per la cura di sé

Si definiscono Osmonauti i navigatori di odori, coloro che allenano l’olfatto alla scoperta degli aromi che li circondano riuscendo a costruire nel tempo un proprio archivio olfattivo.

Protendere il naso come un antenna, uno strumento di conoscenza in cerca di odori da codificare e analizzare. Allenare il naso significa prima di tutto spalancare le finestre, uscire di casa, aprirsi al mondo in contrapposizione alla chiusura in sé stessi. 

Un training per i sensi ed in particolare un percorso di riappropriazione dell’olfatto che molto spesso diamo per scontato, ma che al contrario coinvolge la parte più ancestrale e animale del nostro cervello, quella limbica, connessa a forti ricordi e sensazioni del nostro passato.


Quali sono gli odori della nostra vita? 

Quali di questi sono collegati a sensazioni positive e quali a sensazioni negative? Prendersi cura di sé è una pratica giornaliera che può avvenire anche adoperando piccole scelte che coinvolgono questo senso. Partendo dall’analisi delle nostre abitazioni nelle quali siamo stati chiusi durante la pandemia e dei quartieri limitrofi nei quali eravamo confinati. 

Lo scopo del workshop è stato quello di allenare questo potente strumento per conoscere meglio noi stessi e i luoghi in cui viviamo. Tutti gli odori catalogati tramite delle schede apposite, sono stati raccontati e condivisi con il gruppo, ad ogni odore è stato associato un luogo, un’orario, un'intensità e un ricordo. Tutti i dati sono stati poi riportati su una mappa comune e suddivisi in macrocategorie individuate insieme, tutte strettamente legate alla sfera emotiva. Così abbiamo scoperto che per alcuni la Serenità può essere associata sia all'odore delle crocchette per cani che alla pizza, il Conforto alla lavanda e ai pomodori al forno e il Lockdown al cloro, l'immondizia e all’igienizzante.

La scelta di utilizzare Google Earth ha dato a tutti la possibilità di catalogare e archiviare i propri i dati su una piattaforma comune con l'obiettivo futuro di poter ampliare il progetto ad un gruppo sempre più ampio. L’odore, problematico da rappresentate visivamente, è soggettivo e condizionato da emozioni personali, questa è diventata però la forza propulsiva per costruire insieme una mappa concettuale che potesse intercettare odori e sensazioni da una parte all'altra d'Italia e che ci potesse condurre attraverso un percorso che parla di noi e dello spazio che ci circonda.

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Conosciamoci provando a costruire la nostra identità olfattiva.

Esercizio:

1.Racconta te stesso, un ricordo una sensazione che parla di te, della tua cultura e della tua identità attraverso un totem olfattivo

2. Utilizza quello che hai casa o recupera lo stretto necessario per dare tridimensionalità ad un tua memoria olfattiva. Poi fotografalo e dagli un titolo

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Totem olfattivi

In questo esercizio preliminare, ogni studente si presenta e racconta se stesso, una memoria, un aneddoto che identifichi la sua cultura e la sua identità tramite un totem olfattivo.


In ordine:

La mia estate, Miriana Ranghino

Quarantena, Elia Molteni

Origini, Miruna Iulia

Generazioni olfattive, Lucia Zaffanella

Legami, Virginia Clerico

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Il video dell'esperienza

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Team

Elia Molteni, Virginia Clerico, Miriana Ranghino, Miruna Iulia Perde, Lucia Zaffanella


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Le Squadre