Esiti del workshop
RELAZIONE
Project Leader:
Anita Donna Bianco (C12)
Team:
Massimo, Matilde Baroni, Edoardo Cardia, Luca Folletto, Giulia Franceschina, Martina Masoero, Valeria Sciuto, Elisa Scrignar
DIVER-SEATING
Diver-seating è qualcosa di più di un oggetto di arredo, è uno strumento di relazione con se stessi e con gli altri. Grazie alla sua versatilità asseconda di volta in volta i bisogni più diversi: dalla necessità di ritagliarsi uno spazio privato a quella di instaurare un rapporto filtrato di fiducia e condivisione con l’altro, fino ad aprirsi al mondo che ci circonda.
Diver-seating è uno spazio che cambia nel tempo: si compone di una morbida base forata e di un tessuto elastico che l’utente può modellare come uno schienale avvolgente o una parete divisoria secondo necessità
IDENTITÀ
Project Leader:
Paolo Delponte (UNDUO)
Team:
Rosy, Marco, Carolina Giacomel, Jessica Potenza, Paula Ciecko-Addamo, Luca Rizza, Marco Milazzo, Alessia Castelli, Beatrice Gamba, Giada Pezzi
ANOTHER BLINK ON THE WALL
Sistema d’arredo e decorazione in legno composto da elementi trasformabili che conferiscono un ampio arco di utilizzo: da sistema di sedute a pannello boiserie decorativo. Offre ampie possibilità di personalizzazione e scelta in termini di colore, funzione e composizione, inducendo nel fruitore un coinvolgimento sempre maggiore.
Le caratteristiche formali e statiche del prodotto sono realizzate attraverso l’utilizzo e l’interpretazione del sistema brevettato Wood Skin®. A.B.W. è un sistema che si presta ad essere dinamico, versatile, pratico e focalizzato sul benessere dell’individuo: vive l’ambiente, lo muta, ne fa parte.
Wood-Skin® è una tecnologia che consente di rendere ogni materiale flessibile e adatto ad essere utilizzato tridimensionalmente (www.wood-skin.com)
MUTARE
Project Leader:
Angela Tomasello (UNDUO)
Team:
Roberto, Daniela, Lorenzo Ritorto, Carmen Heuvelmans, Carlotta Mozzone, Carlotta Contiguglia, Samantha Tomasi, Giandonato Apicella, Elena Raieri
CARPE SE-DIEM
“Non fare nulla è la cosa più difficile del mondo, la più difficile e la più intellettuale.”
Oscar Wilde Carpe
Sediem è una struttura pensata per trasformare una sedia tradizionale in una seduta più flessibile, accogliente e funzionale, un filtro rispetto al mondo esterno, uno schermo in cui rifugiarsi e sentirsi liberi di non fare nulla. Non ci si ferma mai per paura della noia, del senso di colpa e quando ci si ferma è perché se ne ha fisiologicamente bisogno, perché il corpo lo impone.
Non fare nulla diventa così un tempo utile per incontrare se stessi: significa cogliere l’attimo per ascoltare il proprio corpo e il proprio io, decidendo di filtrare l’apertura verso il mondo esterno a seconda del nostro stato d’animo. Realizzata con un materiale flessibile grazie al sistema brevettato Wood-Skin®, Carpe-Sediem è un luogo dove ognuno di noi può avere l’occasione di non far nulla: uno spazio intimo, sicuro, comodo, avvolgente, personale, protetto.
Noi e la nostra seduta.
Wood-Skin® è una tecnologia che consente di rendere ogni materiale flessibile e adatto ad essere utilizzato tridimensionalmente (www.wood-skin.com)
FLESSIBILITÀ
Project Leader:
Hagit Pincovici (Hagit-p)
Team:
Gianangelo, Davide e Doga Bitik, Vanja Bovan, Salvatore Bruno, Elisa Brunato, Fabio Cervero, Laura Coradi, Laura Li Destri
FLEXO
Flexo è una seduta di immediata comprensione, che dichiara subito quello che è: un posto dove fermarsi e rilassarsi, di facile uso. Una sedia progettata per gli spazi collettivi, dove le persone svolgono attività sia individuali che di gruppo, come un soggiorno o una sala relax.
Flexo è realizzabile mediante l’incastro di elementi autoprodotti con macchine a taglio laser (Trotec), si compone di una serie di accessori: un’asta laterale su cui appendere una luce per la lettura, una tasca e una scatola per i propri oggetti e un poggiapiedi che rende ancora più comoda la seduta.
Una poltroncina da salotto, semplice e familiare, con una struttura in legno che sostiene un morbido cuscino in tessuto e poliuretano espanso, che è possibile modellare grazie ai bottoni laterali per creare una sensazione di avvolgimento e protezione.
PERCORSO
Project Leader:
Luca Macrì (LAM)
Team:
Riccardo, Thomas Bernagozzi, Paola Olga Calò, Matilde Cembalaio, Margherità Collodel, Martina Fichera, Cristiana Rimoli, Simone Varrasi.
(DE)CRESCENDO
“L’importante non è progettare una nuova seduta, ma imparare a sedersi su uno sgabello”.
(De)crescendo rappresenta una nuova risorsa a disposizione della seduta terapeutica, in grado di accompagnare funzionalmente e simbolicamente il cambiamento che avviene nella persona nel corso della terapia. Il progetto si compone di una seduta a più strati che, con un processo reversibile, si alleggerisce dei suoi componenti - braccioli, schienale, imbottitura - fino ad arrivare alla sua anima essenziale: un semplice sgabello in legno.
Allo stesso modo, durante il processo terapeutico, il paziente si libera progressivamente dei suoi vissuti negativi, arrivando a una più chiara e definita consapevolezza di sé.
Gli elementi tolti diventano nuovi oggetti da condividere, elementi per costruire nuove configurazioni nello spazio.